Loading…

CHECK UP ESTETICO. ANAMNESI E SCHEDA D’INGRESSO.

CHECK UP ESTETICO. ANAMNESI E SCHEDA D’INGRESSO.

DIFFERENZA TRA SCHEDA D’INGRESSO E SCHEDA DI ANAMNESI

Iniziamo col chiarire la differenza tra la scheda di anamnesi e la scheda d’ingresso. La scheda di ingresso serve ad ottimizzare l’esperienza del cliente, venendo a conoscenza dei suoi gusti, questa scheda è preferibile che venga compilata dal cliente stesso in maniera tale che esso abbia tutto il tempo per scegliere le sue preferenze e che venga compilata in un’apposita area relax dove il cliente può godere di un po’ di riservatezza.
Con questa scheda otterremo informazioni quali colori, aromi, musica preferiti così da poter preparare la cabina, personalizzandola secondo i gusti del cliente.
A differenza della scheda di ingresso la scheda di anamnesi prevede un colloquio tra operatore e cliente, questo momento rappresenta il primo contatto con l’ospite e non deve essere in alcun modo sottovalutato. Con la scheda di anamnesi dobbiamo venire a conoscenza dello stile di vita, abitudini, condizioni di salute e dobbiamo soprattutto effettuare un’accurata valutazione degli inestetismi. Questa scheda viene compilata in uno studio fornito di tutte le attrezzature che ci occorrono per effettuare una corretta valutazione: lampada ad ingrandimento, lampada di wood, lettino, ecc…

ANAMNESI VISO

PRIMA VALUTAZIONE : AD OCCHIO NUDO E AL TATTO
La pelle della cliente verrà osservata prima di tutto ad occhio nudo cominciando dalla zona T (dal mento al centro della fronte e da tempia a tempia) in quanto questa zona è soggetta ad impurità e quindi potrebbe rendersi necessario un intervento differente sulle varie zone del viso. Si procede con la valutazione al tatto che servirà a valutare la tonicità dei tessuti, la secchezza o l’eccesso di sebo e la termoregolazione cutanea.

SECONDA VALUTAZIONE: LAMPADA AD INGRANDIMENTO
La lampada ad ingrandimento renderà la zona da valutare ben illuminata e adeguatamente ingrandita e ci aiuterà a valutare la presenza di pori dilatati e comedoni.

TERZA VALUTAZIONE: LAMPADA DI WOOD
Dopo aver valutato attentamente la pelle della cliente ad occhio nudo, al tatto e poi con una lampada ad ingrandimento, è importante osservarla sotto la luce della lampada di Wood che evidenzierà le caratteristiche cromatiche della stessa nelle sue condizioni sane o patologiche. Essa prende il nome dallo scienziato statunitense Robert Williams Wood che la ideò nel 1935. La lampada di Wood emette una luce ultravioletta che ci permette di vedere gli inestetismi non visibili ad occhio nudo, sarà semplice riconoscere il tipo di inestetismo e la sua gravità in base al colore e all’intensità che esso assumerà.

ANAMNESI CORPO

Dopo aver valutato lo stato di salute della pelle del corpo utilizzando gli stessi strumenti utilizzati per l’anamnesi viso, bisogna procedere con la valutazione tattile che ci permetterà di localizzare contratture e tensioni e con la valutazione visiva che ci permetterà di valutare disfunzioni presenti a livello circolatorio e linfatico. Di fondamentale importanza è la valutazione della cellulite in quanto è un disturbo che può peggiorare col tempo quindi individuarne lo stadio semplificherà la decisione del percorso terapeutico da consigliare al cliente.

Dalila

Comments ( 3 )

  • Anonimo

    5

  • Johne967

    Fantastic website. A lot of useful information here. I’m sending it to a few pals ans also sharing in delicious. And naturally, thank you in your sweat! kcbdebbcfebe

  • Elisa Maesani

    Spiegazioni chiarissime.

Give a comment